4 Milioni extra con l’Amazon Prime Day 2020
- Name
- Edoardo Erriu
- Role
- Head of Marketing
Se nel 2019 sfruttare l’Amazon Prime Day aveva portato 2 milioni di entrate extra per un Ecommerce di arredamento, nel 2020 l’incrementalità ha superato qualsiasi aspettativa: quasi 4 milioni in più rispetto al trend giornaliero. Sempre online e sempre in 2 giorni.
Giusto per capirci, 2 milioni in più rispetto all’Amazon Prime Day del 2019.
Rispetto all’anno scorso sono però cambiate alcune logiche di funzionamento, che ne hanno decretato il successo ancora più lampante di questa edizione.
L’azienda
L’azienda è una nota catena di arredamento presente quasi in tutta Italia con anche store fisici.
Una nota importante: a luglio 2019 non era ancora presente il Covid, che come ben sappiamo ha cambiato nettamente le abitudini di acquisto online delle persone. Questo per dire che il contesto ha sicuramente influito sui risultati finali della campagna.
Cosa hanno fatto
L’Amazon Prime Day è un evento commerciale in cui Amazon propone offerte speciali su specifici prodotti ai soli clienti Amazon Prime. L’oggetto della promozione è sempre lo stesso: acquisire nuovi abbonati Prime garantendo ai soli membri offerte dedicate.
Quest anno il Prime Day è stato il 13 e 14 ottobre. L’anno scorso ricordo era il 15 e 16 luglio.
Come dice il detto “Squadra che vince non si cambia”. Anche quest anno quindi l’azienda ha proposto il trasporto e montaggio gratis, ma con tre piccole differenze rispetto al 2019:
- una soglia minima di spesa di 300€ per poter utilizzare la promo
- la validità della promozione soltanto sul canale di vendita online (l’Ecommerce quindi) e teleassistenza
- uno sconto extra di 100€ per ordini di almeno 1.000€ dedicato agli iscritti ad una lista apposita.
In questo modo l’azienda ha ottenuto prevalentemente tre benefici:
- consolidare l’Ecommerce nell’esperienza di acquisto dei propri clienti, ad oggi ancora rappresentante una piccola frazione del fatturato del gruppo
- acquisire i contatti di nuovi clienti, che potranno essere riutilizzati per successive comunicazioni, upsell e cross-sell
- garantire un’esperienza di acquisto più sicura. Essendo valida solo online, tutti i clienti interessati non erano obbligati ad andare in punto vendita per usufruirne.
Per poter beneficiare della promozione, il cliente doveva infatti spendere almeno 300€ e scegliere uno dei canali messi a disposizione dell’azienda: Ecommerce, telefono o live chat.
Risultati
Dato il contesto e le condizioni della promo, i risultati sono stati più che soddisfacenti: l’indotto generato dalla promozione è stato circa 6 volte tanto il fatturato medio portato negli stessi giorni della settimana.
La promozione ha portato ad un aumento del tasso di conversione e del carrello medio molto interessanti:
- + 152% tasso di conversione sulle sessioni
- + 284% incremento delle vendite
- + 559% incremento del fatturato
L’aspetto più interessante l’abbiamo riscontrato nell’importo medio dell’ordine: la soglia minima della promozione ed il bonus di 100€ hanno prodotto un carrello medio ben oltre la soglia minima di validità (539€ anzichè 300€).
Per quanto la promozione fosse valida esclusivamente online, la sua visibilità ha prodotto un ritorno positivo anche sugli store fisici, portando comunque un aumento del fatturato ben maggiore rispetto alla solita media giornaliera.
Amazon Prime Day 2020 vs 2019
Ma l’aspetto più interessante è confrontare la promozione del 2020 con quella del 2019.
Tenuto sempre conto delle differenze della promozione e tenuto conto il periodo storico, particolarmente positivo per la vendita online, rispetto all’Amazon Prime Day del 2019 abbiamo registrato le seguenti variazioni:
- + 56% delle visite totali al sito. Questo è dovuto ad un incremento consistente del traffico organico e della pubblicità
- – 12% tasso di conversione. Su questo punto la pubblicità Display ha inciso parecchio.
- + 37% acquisti
- + 76% entrate. L’anno scorso erano oltre 2.5M, quindi un +76% assume un peso particolarmente significativo.
Cosa possiamo imparare
Forti delle esperienze passate e dato il contesto, l’azienda si è attrezzata ampliando la flotta di spedizionieri in modo da far fronte all’incremento degli ordini generati dalla promozione e dallo stato di contingenza attuali.
Riprendendo le domande del caso studio del 2019, l’azienda ha predisposto tutti gli accorgimenti necessari per fronteggiare al meglio l’aumento degli ordini preservando il più possibile l’esperienza di acquisto.
Posto che comunque ci saranno sempre dei tempi di attesa elevati, visto che il trasporto di una cucina non è semplice quanto quello di un paio di scarpe. L’esperienza di Ikea, Conforama e Mondo Convenienza insegnano.
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